MILANO — Un incubo. Il Milan è fuori dalla Champions League, eliminato dal Feyenoord in una notte con tanti rimpianti e una buona dose di autolesionismo. L’espulsione di Theo Hernandez al 52’, un doppio giallo arrivato con una simulazione inaccettabile, stravolge la partita del Diavolo, poco concreto ma fino a quel momento in vantaggio grazie al gol di Gimenez e in apparente controllo. La storia cambia in un attimo di follia del terzino francese, che lascia i rossoneri in dieci e rilancia gli olandesi. Carranza, il centravanti che ha sostituito Gimenez, infila Maignan al 73’ e condanna il Milan, che doveva rimontare la sconfitta per 0-1 di Rotterdam. Sfumano 11 milioni di euro, svanisce il primo obiettivo stagionale, la qualificazione agli ottavi di Champions. Resta la Coppa Italia e la rincorsa al quarto posto in campionato. Un verdetto che fa male anche perché il Feyenoord non è superiore ai rossoneri, ma ha giocato meglio all’andata e ha saputo sfruttare il regalo di Theo al ritorno.
E dire che il Milan parte a razzo. A Gimenez bastano 40 secondi per segnare ai suoi vecchi compagni: cross dalla destra di Pulisic, sponda di Thiaw per Santi che salta più in alto di Beleen. Gli olandesi sembrano storditi, ma riescono a restare a galla, approfittando anche di un Diavolo bello ma poco cinico. Il più pericoloso è Joao Felix, Hernandez colpisce un palo esterno e Gimenez non trova il tempo per andare al tiro su un buon suggerimento di Pulisic. Il Milan si specchia nella sua bellezza, e non chiude la partita. Prima dell’intervallo Theo, nervoso, prende un’ammonizione evitabilissimo per una trattenuta su Moder. Poi, al rientro in campo, prova a ottenere un rigore lanciandosi a terra in area: Read non lo tocca, Marciniak non si casca ed estrae il secondo giallo per simulazione. In un attimo cambia la partita. Conceiçao dispone la squadra con un 4-4-1, con Joao Felix e Reijnders mediani in un centrocampo completato da Musah e Leao. Inserisce Bartesaghi, poi Fofana per Gimenez. Ma il Diavolo annaspa sulla pressione degli olandesi. A un quarto d’ora dalla fine sull’ennesimo cross di Bueno Carranza si infila tra Pavlovic e Bartesaghi e batte di testa Maignan. Il pareggio gela San Siro. Il Milan reagisce con un colpo di testa di Thiaw, prova con orgoglio a fare densità nella metà campo olandese, ma non spaventa mai il Feyenoord. Nel finale tutti contro tutti, una scena da far west che produce un rosso a Read e un giallo a Leao. Finisce 1-1, San Siro fischia: il Diavolo è fuori dalla Champions.
2025-02-18T20:01:49Z