Tutto il mondo Roma rende omaggio a Claudio Ranieri, e non poteva essere altrimenti. Il tecnico saluterà la panchina a fine stagione per assumere un nuovo ruolo dietro la scrivania, come consigliere del club. Oggi, in occasione della sua ultima partita casalinga, l’Olimpico gli ha reso il tributo che merita. Prima la coreografia, poi cori, bandiere e striscioni hanno accompagnato ogni momento del match contro il Milan, ma la vera sorpresa è arrivata al triplice fischio. Nessuno ha lasciato lo stadio, nemmeno i giocatori. Tutti in piedi per Sir Claudio che ha guidato la sua squadra del cuore per 3 volte, sfiorando uno storico scudetto nel 2010. Oggi, come già accaduto nel 2019 al termine del suo secondo mandato, Ranieri riceve l’abbraccio del suo popolo. All’epoca qualche lacrima tradì l’emozione. Questa volta, un fiume. Ranieri in questa stagione ha preso una squadra allo sbando e a solo 2 punti dalla zona retrocessione e in poco tempo l'ha portata a lottare per un posto in Champions League inanellando una striscia di 19 risultati utili consecutivi.
23.25 - Ranieri lascia il campo dell'Olimpico accompagnato ancora dai cori e dagli applausi dei suoi tifosi
23.21 - Ranieri termina il giro di campo ma non riesce ad abbandonare il campo dell'Olimpico
23.17 - È ora il turno della Curva Sud Laterale, l'ultimo spicchio di stadio da salutare per Ranieri
23.15 - "Ranieri papa perché no", la Curva Sud scherza sulla somiglianza tra il tecnico e il Pontefice intonando il coro.
23.14 - Ranieri stringe la mano a tutti i tifosi della Curva Sud seduti sul cancello centrale. l'Olimpico, parte Sud, è ancora pieno
23. 13 - Ranieri è sotto il cancello centrale della Curva Sud. Un tifoso si arrampica sul cancello e gli dona un mezzo di fiori
23.12 - Ranieri si batte il petto all'altezza del cuore e indica i tifosi della Curva
23.11 - "Ranieri uno di noi" questo il coro che si alza dalla Curva Sud
23.09 - Il "corteo" è ora sotto la Curva Sud che intona cori per Claudio Ranieri
23.05 - Dagli spalti piovono sciarpe, magliette e bandiere per Ranieri. Il mister prende una sciarpa e se la mette al collo mentre all'Olimpico va "Roma Capoccia"
23.00 - Ranieri inizia il giro di campo passando sotto la Tribuna Monte Mario per poi andare verso la Curva Nord. Insieme a lui i nipoti, tutto lo staff e anche la squadra
22.59 - Scendono in campo anche tutte le famiglie dei calciatori
22. 58 - Sulle note de "La leva calciata della classe 68", Ranieri fa il suo giro di campo prendendosi l'ultimo tributo della sua gente
22.54 - Ranieri prende la parola per ringraziare il pubblico: "Buonasera a tutti. Ricordo che più di 60 anni fa ero lì in mezzo a voi. Vi ringrazio, vi avevo chiesto aiuto perché tutti quanti insieme potevamo fare qualcosa di buono tutti insieme. Manca l'ultimo passo. Io sono orgoglioso di questi ragazzi che mi hanno seguito dal primo giorno e non è facile. Ma la cosa più importante è che avete capito che avevamo bisogno del vostro supporto, del vostro amore. Grazie, infinitamente grazie".
23.54 - In campo anche i nipoti di Ranieri
22. 53 - Pellegrini gli dona una miniatura della Lupa Capitolina come simbolo del suo impegno in carriera. "Il simbolo, il nostro simbolo. Noi che ci chiamiamo Roma", le parole dello speaker
22.52 - Sui maxi schermi vanno le immagini più belle della cartiera di Ranieri con lo Stadio olimpico tutto in piedi ad apllaudire
22.51 - I giocatori tutti in campo per il cosiddetto "pasillo de honor" mentre lo speaker narra tutti i numeri di Ranieri in carriera
22.50 - Tutti in piedi allo Stadio Olimpico per Claudio Ranieri. Sui maxi schermi il messaggio: "Grazie Claudio".
2025-05-18T20:53:36Z