"Stasera cala una scure evidente sulla stagione del Milan". Arriva la sentenza senza possibilità di appello da Alessandro Costacurta, uno che di trofei e successi al Milan se ne intende. Negli studi di Sky Sport 24 l'ex colonna della difesa rossonera ha attaccato duramente la squadra di Conceiçao dopo l'eliminazione dalla Champions per mano del Feyenoord: "Io così tanti errori in una doppia partita a eliminazione diretta era da tanto tempo che non li vedevo. Certe cantonate come quelle che ha commesso Theo non si possono fare a questi livelli, non è accettabile. L’anno di questo ragazzo è forse la peggiore della sua carriera e quello che ha fatto stasera è la sua ciliegina del Milan: non si fa fatica a dire che la colpa dell’eliminazione del Milan da questa Champions ricade su Theo Henrandez. Non è colpa di Conceicao che secondo me non ha sbagliato la formazione. Lli errori li hanno fatti i giocatori e ad ogni partita ne hanno compiuti di gravi. E comunque anche in inferiorità numerica le partite si possono portare a casa. Inoltre se il Milan avesse vinto a Zagabria si sarebbe qualificato direttamente agli ottavi. Invece si è incasinato la vita perdendo una partita giocata in modo piuttosto rivedibile".
Fabio Capello rincara la dose, sempre dagli studi di Sky Sport 24: "Nel primo tempo ci sono state troppe occasioni fallite, non è possibile. L'imprevisto purtroppo è stato Theo che si è fatto ammonire ingenuamente per un errore da ragazzino nel primo tempo, un errore di una sciocchezza incredibile. La simulazione è stata punita giustamente dall'arbitro che ha dimostrato carattere. Il problema è che lui si tuffa sempre, si butta sempre. Dal rosso di Hernandez è cambiata una partita che il Milan stava dominando senza problemi. Anche i cambi di Conceicao sono stati molto discutibili a cominciare dal cambio di Gimenez. Tornando a Theo adesso per lui sarà molto difficile tornare a giocare a San Siro. E anche i suoi compagni non saranno affatto felici di quella stupidaggine che ha fatto. Non capisco come mai non giochi più con quella naturalezza e quella bravura che ha dimostrato negli anni precedenti ".
Zvnoimir Boban, altro ex Milan in studio, va giù ancora più duro: "Bisogna andare all'origine del problema, ovvero dall'estate, dalle due sessioni di mercato, dalla partita persa a Zagabria contro una squadra che non può competere con il blasone del Milan, da tante scelte sbagliate a partire dalla società e dai giocatori. Ora è arrivato il momento di sommare tutte queste cose. La verità è che quest'anno il Milan non ha mai vissuto un momento da Milan. Questa squadra non può uscire contro il Feyenoord, questa squadra non si può permettere di uscire dalla lotta scudetto dopo 7/8 giornate. Stasera Theo è il grande colpevole. Anche con il Monza e in altre situazioni ha rischiato, poi trovi Marciniak che ha gli attributi e ciao e arrivederci. Theo sono cinque anni che fa questi errori da bambino, non è proprio accettabile. E tra l'altro è anche antisportivo. Se abbiamo fatto anche noi errori del genere? No, noi abbiamo giocato male ma certe stupidaggini non le abbiamo mai fatte. Però mi chiedo, ma perché lo fai? Cosa ti dice la testa? Io non lo capisco davvero", ha concluso.
2025-02-18T22:38:36Z