MILAN-FEYENOORD, LE PAGELLE DI CRUDELI: “ADESSO BASTA!!! VI DICO CHE CONCEICAO…”

Iniziamo le pagelle di Milan-Feyenoord con il portiere rossonero che - dopo l'erroraccio che ha condizionato la gara d'andata - era chiamato a rispondere presente sul campo. Mike vive un primo tempo abbastanza sereno, senza che il Feyenoord lo chiami in causa e senza dover dunque difendere attivamente la porta del Milan. La musica non cambia di molto nel secondo tempo, ma appena gli olandese si fanno vedere in avanti dopo la scioccante espulsione di Theo Hernandez, Maignan viene infilato dal colpo di testa di Carranza. Sarebbe servito un miracolo puro per evitare quel gol, non ha colpe. VOTO: 6

Solido, presente, attivo, sicuro. Queste, poi, sono le partite perfette per uno come lui, abituato a certi palcoscenici. Giocatore di uno spessore differente, questa cosa si vede e si sente in campo. Fa valere la sua esperienza, difende alla grande la sua fascia di competenza senza lasciare tanti spazi agli avversari, anche ripensando alla complicata sfida dell'andata nel duello con il temibile Paixao. Accompagna anche la manovra offensiva rossonera sulla destra, facendosi vedere in avanti con qualche squillo interessante. Insomma, prestazione completa e di spessore la sua. Niente di dire. VOTO: 6,5

Una prestazione davvero buona quella del centrale tedesco, che fa un po' di tutto e lo fa pure bene. Mura gli avversari, chiude gli spazi, imposta alla grande e con ottima qualità da dietro e si toglie anche la soddisfazione di confezionare l'assist di sponda aerea per Gimenez per il gol del vantaggio del Milan. Merita i complimenti, anche per il coraggio e le qualità mostrate nel giocare il pallone oltre che nel difendere. VOTO: 6,5

Come al solito, partita aggressiva e feroce del centrale serbo. Sicuramente è sempre un po' sporco e non bellissimo da vedere, ma è efficace ed è questo che conta. Soprattutto per un centrale di difesa. Qualche bella chiusura, che infiamma San Siro. La sua fisicità e le sue qualità nel gioco aereo si rivelano sempre caratteristiche utili a questa squadra. Peccato per il gol subito, con Carranza che gli scivola dietro le spalle. Non era comunque il suo uomo. VOTO: 6

Che disastro... Il terzino francese non gioca una brutta partita a livello tecnico, visto che rispetto al solito aveva anche creato qualcosa in più a livello offensivo rispetto ad altre partite viste di recente. Ma la sua gestione mentale ed emotiva della partita è stata a dir poco pessima. Nel primo tempo si prende un cartellino giallo evitabile e quasi assurdo, a maggior ragione sapendo che era in diffida. Ma per completare l'opera, ad inizio secondo tempo Theo - pur conscio dell'ammonizione ricevuta nella prima frazione - decide bene di simulare evidentemente nell'area avversaria tuffandosi senza che fosse minimamente toccato dall'avversario. Espulsione di un'ingenuità clamorosa, che costringe il Milan a giocare in inferiorità numerica per il resto della partita. Un'espulsione che compromette la gara del Milan. Ma dove stai con la testa Theo? Assurdo: adesso basta! Quella è la porta... VOTO: 2

Conceicao stavolta lo lancia in mezzo al campo al fianco di Reijnders per dare equilibrio alla squadra per sostenere i 4 attaccanti. Da questo punto di vista, il suo lo fa anche. Il problema è che tecnicamente è una spanna indietro rispetto ai compagni e ogni tanto va in confusione senza riuscire a trovare concretezza. E' un giocatore che manca un po'di intelligenza tattica, che commette qualche ingenuità di troppo. E una squadra come il Milan là in mezzo al campo deve avere qualcosa di meglio da offrire. VOTO: 5

Non è il miglior Reijnders quello di questa parte di stagione. A inizio anno ha fatto fuoco e fiamme, ora sta pagando un periodo di flessione anche abbastanza comprensibile visto che ha giocato tantissimo senza mai tirare il fiato. Non è brillante, anzi a volte appare decisamente compassato e opaco nelle giocate. Riesce a creare meno di prima, con pochi guizzi da centrocampo in su. Ma io credo anche che non giocare più trequartista - dove aveva fatto benissimo - lo stia penalizzando. Messo come mediano in un centrocampo a due ha meno libertà di inserirsi in avanti e di inventare, avendo molti più compiti difensivi e di supporto ai tanti attaccanti. Speriamo di ritrovare presto il vero Power Reijnders. VOTO: 5,5

Assolutamente positiva la prova di Capitan America che, pur non lasciando il segno sul risultato, contribuisce alla grande in entrambe le fasi. Gli manca il graffio decisivo, ma lui la luce la accende sempre ed è sempre presente all'interno della partita. Secondo me, un errore toglierlo dal campo al 63'. Sarebbe probabilmente stato meglio togliere Joao Felix. Non a caso, il gol del Feyenoord arriva da quella parte, dove lui comunque l'equilibrio lo stava dando, anche con una pressione offensiva importante. VOTO: 6,5

(Bartesaghi: 5)

Buona prima parte di gara, con diverse iniziative personali e qualche conclusione molto pericolosa. Nel secondo tempo però cala drasticamente il suo livello e la sua prestazione, soprattutto quando il Milan è costretto a fare una gara più contenitiva dopo l'espulsione di Theo Hernandez. Conceicao però decide di tenerlo in campo, preferendolo a Pulisic. E i risultati si sono visti. Spero che il mister non abbia un debole per questo giocatore che gli offuschi la vista. VOTO: 5,5

Un primo tempo da protagonista, quasi da migliore in campo. Di certo, è stato uno dei trascinatori del Milan nella prima parte di gara, quando i rossoneri parevano completamente padroni del campo e del gioco. Dopo l'episodio di Theo che cambia la partita, anche lui va in sofferenza ed è costretto a sacrificarsi piuttosto che pensare ad attaccare. Tenta comunque di dare la scossa quando possibile,m puntando e cercando qualche dribbling, ma senza fortuna. Gran peccato, ma lui questa volta si merita comunque un voto più che sufficiente. VOTO: 6,5

Gli bastano circa 40 secondi per timbrare nuovamente il cartellino, da grande bomber di razza quale è. In fin dei conti, lo abbiamo preso per questo. Lui deve segnare e questa cosa gli riesce molto bene, per fortuna. Sono già 3 i gol in 5 partite, condite anche da un assist. Non esulta e ci sta, è comprensibile. Ma da qui in avanti ce lo godremo noi. Insomma, lui il suo lo ha fatto come al solito, non gli si può dire nulla. VOTO: 7

Buone e convincenti le sue scelte di partenza. Disastrose invece quelle prese a gara in corso. Cambi, secondo me, totalmente sbagliati. Perché tenere in campo il pupillo Joao Felix per togliere Pulisic? Perché tenere Musah in mezzo al campo? VOTO: 4,5. In tutto questo però, attenzione ad alcune clamorose novità. Esonero Conceicao, clamoroso colpo di scena: "Al suo posto arriva..." <<<

2025-02-18T19:50:56Z